Abruzzo, anche per regione NO a trasporti e camere mortuarie o cimiteri assieme
Giovedì 13 luglio, presso la C.N.A di Teramo si è tenuta la conferenza stampa indetta da FEDERCOFIT in merito all’importante chiarimento fornito dalla Giunta Regionale dell’Abruzzo sull’applicazione delle norme per la incompatibilità tra gli affidatari alle gestioni di camere mortuarie e gli operatori che eseguono solo trasporti funebri.
Era già prevista dalla Legge Regionale n. 41 del 10 agosto 2012, ma si attendeva un parere ufficiale che chiarisse definitivamente questo equivoco interpretativo della norma.
Ora la Giunta sancisce definitivamente che, anche gli operatori che effettuano i trasporti funebri per conto di altre imprese funebri, non possono gestire camere mortuarie o cimiteri come invece accade nella realtà del territorio Teramano.
Con questo atto della Giunta Regionale vuole ristabilire condizioni di corretta concorrenza tra le imprese del territorio tutelando sempre e comunque le famiglie colpite da lutto evitandogli possibili situazioni di pressioni illegittime ed impedendo l’insorgere di posizioni dominanti sul mercato funebre. Condizione per altro censurata ripetutamente dall’Autorità Garante della concorrenza.
Siamo soddisfatti di veder confermate le tesi da sempre sostenute fa FEDERCOFIT, ma naturalmente non ci fermeremo a questo.
Risulta urgente adesso un provvedimento da parte della Asl di Teramo per avvallare il parere espresso dalla Giunta Regionale.
Noi di FEDERCOFIT veglieremo affinché questo avvenga poiché il ripristino delle condizione di regolarità e di correttezza concorrenza è compito primario delle istituzioni competenti per ricondurre alla normalità una situazione non equilibrata come quella attualmente in essere.
Teramo 13 luglio 2017,
Segretario Nazionale Giovanni Caciolli
Vice Presidente Regionale Pierpaolo Di Rocco
Segretario Regionale Paolo Di Berardino