Federcofit riparte dopo la pausa estiva
Federcofit riapre gli uffici dopo la pausa estiva. Siamo pronti ad accogliere le richieste dei nostri associati e a informare chi si vuole avvicinare alla nostra realtà federativa.
Comincia una stagione che ci vedrà impegnati su più fronti:
- Il monitoraggio costante dei lavori della commissione XII della camera dei Deputati, dove, pur lentamente, si stanno esaminando gli emendamenti al DDL Pini-Foscolo-Brambilla, la nuova legge sulla funeraria. Lavori di cui si sollecita il completamento entro la fine della legislatura.
- La partecipazione, con osservazioni puntuali, alla redazione definitiva del regolamento attuativo della legge lombarda. Un regolamento destinato a essere preso a modello anche per le sue implicazioni nella transizione digitale.
- Il completamento del nuovo sito di Federcofit, con l’area riservata agli iscritti. Un sito di facile consultazione, moderno, ottimizzato per smartphone, accessibile a tutti e aggiornato.
- Il lancio dei nuovi programmi di formazione, con ampio investimento nel mondo cerimoniale, per riempire di contenuti le professioni della funeraria e aiutare le imprese a fare la differenza sul piano dell’attenzione al dolente.
- L’organizzazione del Congresso Nazionale della Federazione.
Quest’ultimo punto in particolare è sotto i riflettori degli operatori di categoria. Il Congresso, che si terrà il 6 ottobre al Centro Congressi “Roma Eventi” in Piazza di Spagna, vuole essere un appuntamento privilegiato per gli operatori e le aziende della filiera funeraria. Un luogo dove cementare partnership, consolidare rapporti, aprire un dialogo funzionale con la società politica (sono attesi ospiti di rilievo della politica nazionale e regionale), affinché venga condiviso ed esaltato il principio di pubblica utilità delle professioni funebri.
Nell’intenzione di Federcofit il Congresso di Roma, oltre al rinnovo delle cariche, dovrà ribadire la specificità della nostra Federazione, che è quella di essere inclusiva rispetto alle caratteristiche delle aziende associate, e che vuole essere premiante per tutti coloro che si danno da fare nel nome dell’interesse comune.
Buona ripresa dei lavori a tutti.
Piero Chiappano