Nuovo crematorio a Grosseto: l’aggiudicazione definitiva al gruppo Altair
Con la determinazione dirigenziale del 18/07 u.s. il Comune di Grosseto ha provveduto all’aggiudicazione definitiva della gara promossa per l’affidamento in concessione della progettazione, costruzione e gestione di un nuovo crematorio nel cimitero di Sterpeto.
Dopo aver esercitato il diritto di prelazione previsto dalla normativa sarà il costituendo RTI formato da Altair srl, Edilver srl e Schena Arte Marmo srl a dare vita al progetto per la nuova struttura
attesa da anni a Grosseto.
Il progetto risultato vincitore prevede la realizzazione di una struttura con una linea di cremazione per un investimento complessivo che sfiora i 3 milioni di euro.
28 anni di concessione, l’applicazione di tariffe scontata rispetto ai limiti ministeriali ed un canone annuo al Comune proporzionale al fatturato generato dalle attività di gestione del nuovo impianto sono le principali caratteristiche dell’operazione di partner iato pubblico privato avviata alcuni anni addietro proprio dal Gruppo Altair.
Il nuovo impianto di Grosseto si inserirà in un contesto territoriale che vede la presenza, nella Regione Toscana, degli impianti di Arezzo (628 cremazioni nel 2016), Bagno a Ripoli (179), Firenze(2127), Livorno (4719), Massa (474), Pisa (698), Pistoia (1245) e Siena (305); sono 10376 le cremazioni effettuate negli impianti toscani nel 2016 con una lieve flessione rispetto all’anno precedente (-121).
“Speriamo di giungere alla sottoscrizione del contratto entro la fine dell’anno – affermano dal Gruppo Altair, leader in Italia nel settore delle cremazioni con 14 impianti gestiti – in modo da poter avviare il servizio presumibilmente nei primi mesi del 2019.”